Bene & Male: due lati di una stessa realtà
“Il male è una corrente forte, ma il pensiero dell’uomo è alato e lui può volare al di sopra di esso” Peter Deunov
(foto: NASA, macchie solari)
Un tema indubbiamente difficile da affrontare senza
scadere nei luoghi comuni, nelle citazioni bibliche nelle versioni
comandate dalla cultura cattolica ortodossa. A chi segue con attenzione
questo sito, non sfuggirà che la più parte dei temi è affrontata
citando e presentando (in modo inedito perchè non esiste nulla in
italiano sul tema, fuorché un libro) l’insegnamento di Peter Deunov, Maestro di pensiero spirituale, bulgaro morto nel 1944. La sua opera si inserisce nella tradizione del Cristianesimo esoterico, non ortodosso, non legato al culto e alle dottrine di una Chiesa.
“Se
Il male esiste, ciò indica che il mondo è in uno stato evolutivo, si
edifica, viene creato qualcosa. Quando terminerà tutta l’evoluzione,
quando verrà costruito l’intero Cosmo, il male scomparirà. Il male è solo una fase non è qualcosa di sostanziale”.[1]
Il tema sul bene e sul male
si fa ancora più anti-politically correct, nei tempi correnti quando
sembra che l’uso del discernimento (giusto/sbagliato, bene/male,
uomo/donna) sia una grave pecca, un riprovevole e oscurantista
procedere del pensiero. Pure io credo sia indispensabile rilegittimarlo.
Viviamo
in un’epoca in cui l’economia globale e il controllo di mercato ha
appiattito e uniformato (incalzando con ideologie), indebolito il
pensiero, lo stimolo al suo nutrimento, mentre è attiva sulla
massificazione, l’annullamento della differenza che è espressione della
vita come la conosciamo almeno sul pianeta. Anche la polarità
maschile/femminile sembra un optional e una insignificanza. E questo,
ben lungi dall’essere un giudizio umano o semplice commento salottiero
di costume, genera "torpore" nel riconoscere differenze nella realtà,
nel distinguere.
“Alle
persone contemporanee serve una filosofia giusta, un credo giusto, una
vita giusta. A chiunque chiederete, vi diranno come vivere bene.
Nonostante ciò, vediamo che tutto il mondo è immerso nell’ingiustizia,
la vita è piena di malattie ed il pensiero è circondato da
stupidaggini. Quanti sono coloro che nel secolo presente hanno un’idea
chiara sulla vita?La mente umana è capace di tutto. Un uomo nella sua mente può ammettere tutto. Tutto gli è possibile. Nella tua mente ciò che è dritto può essere storto, e ciò che è storto può essere dritto”!(Peter Deunov,19 Ottobre 1924, Sofia)
La
dualità del bene e del male non è il punto finale del nostro viaggio e
non è la realtà ultima, ma uno stadio da riconoscere per approdare
oltre e potere scegliere, in breve sintesi, da che parte stare (come anche afferma l’insegnamento di Deunov).
“Dal punto di vista filosofico vi dico: nessuno di voi è colpevole. Il male è qualcosa che esiste. È una realtà, esso esiste. Per ora non siamo d’accordo con questa realtà. Questa realtà è fuori dai confini della nostra esistenza. Noi non abbiamo una corrispondenza con essa. Ad ogni contatto con questa realtà essa ci distrugge. L’uomo non ha la conoscenza per affrontare il male.
(…) Io non giudico le persone per i loro reati, perché conosco le cause
per i reati che vengono commessi nel mondo Il reato sta altrove. Esso
sta laddove le persone non sospettano nemmeno. Il reato consiste nel fatto che le persone non sono dei conduttori di pensiero puro. È questa la causa dei reati”.
“Non abbiate paura delle forze del male, ma lavorate con esse per trasformarle in forze positive.
ll male esiste solo per colo che non comprendono le leggi. Per
colui che le comprende e le compie, il male diventa bene. Non lasciate
mai lavorare un pensiero cattivo nella vostra coscienza. Il male non è
altro che una limitazione della legge dell’Amore. Se limiti l’Amore, crei il male. Il male è una coscienza impropria penetrata nell’uomo”.
Previsto dalla Creazione, dall’Origine, dall’Uno, “Dio”, il “male” ha una sua funzione: “(…) è venuto nel mondo unicamente per farci imporre il bene.
La cristianità come è oggi non può salvare il mondo. E ogni regime che
sostiene la violenza, qualsiasi esso sia, non può salvare il mondo. Può
introdurre un certo ordine, ma quel benessere che aspettiamo nel mondo
non verrà tramite la violenza”.
In una visione oltre la razionalità umana, in una visione spirituale, di significato oltre la materialità della vita e di senso della esistenza (come fenomeno più esteso e non riconducibile ad una sola vita),
non è nostro compito stabilire perché esista il male, ma certo è
nell’ambito della nostra responsabilità e consapevolezza, poterlo
distinguere dal bene:
“Il bene e il male sono incompatibili per l’unico motivo che il bene appartiene a un ordine eterno, mentre il male appartiene a un ordine temporaneo. Per questa ragione tra il bene e il male non può avvenire uno scambio. I valori sono diversi.
Tu non puoi cambiare il valore di un frutto eterno con qualcosa che
domani perderà il proprio valore. Quando dico che l’uomo non deve fare
del male intendo che il male si deprezza. Non solo si deprezza, ma
compiendolo fallirai insieme ad esso.
Il bene è una legge di ringiovanimento, il male è una legge di invecchiamento. Il male rende le persone sagge. Il male, anch’esso ha delle leggi proprie. Il male rappresenta una materia impura, una poltiglia che difficilmente si lava via.
Essa non si lava per anni. Guardatevi di non capitare in questa
poltiglia. Chi è capitato in questa materia impura, deve cercare dei
modi per liberarsi e purificarsi. Vi sono dei modi per purificazione, ma bisogna cercarli”.
“Il male è un acido, brucia tutto. Il bene che cosa è? Il bene non è un acido.
Quando diciamo che il male è utile, intendiamo che ci sono certi
elementi che esso può dissolvere come un acido. Il male, in certe
condizioni nel mondo organizzato, è utile come acido. Dico: il male nel
caso concreto non come un concetto, ma come una forza, è utile e voi
dovete sapere come affrontarlo. Il male rappresenta quelle forze non formate e non organizzate dalle quali esce tutto. Esse sono un magazzino Divino di energie che lavorano e modificano il mondo”.
Cristo scacciò i demoni: “Se io in virtù dello Spirito di Dio scaccio i demoni, è certo giunto tra voi il regno di Dio”. E’ un insegnamento che ha un’applicazione nella vita:
“Non
si tratta di scacciare i demoni dalla società perché noi vediamo quali
risultati danno tutti i metodi che la società applica per correggere.
Che la storia ne parli. Io chiamo questi sforzi palliativi, ma vi è un
mezzo, un modo per mezzo del quale l’uomo può applicare questo
insegnamento. Per applicare questo insegnamento l’uomo deve avere
una mente totalmente pura. Non deve essere franco, ma deve essere
sincero e giusto in sé stesso. Quando ragiona non deve ragionare in modo interessato. Per
esempio, le persone contemporanee studiano per assicurare la loro vita.
Un tale insegnamento non può essere di alcuna utilità. Tutte le scuole
sono state create per assicurare la vita. Tutti studiano, ma perché? –
Per assicurare la propria vita. La scienza non è un bene, è una
professione. Tutte le arti, tutte le attività, anche quelle più nobili, hanno come scopo solo i beni materiali. Chiedo: con una tale concezione di vita, pensate che essa si sistemerà correttamente? – Non si sistemerà”. (Peter Deunov,19 Ottobre 1924, Sofia)
Il bene e il male sono i due lati di una stessa realtà[2].
“Dal
male nel mondo voi accumulate energie. Il bene è un processo che
edifica. Dovete utilizzare correttamente queste energie. Se non unite
il bene con il male, non potete avere un processo, avrete uno stato
passivo.
Nella
natura non c’è male. Esiste male solo per coloro che non comprendono la
legge. Per coloro che comprendono la legge, il male si trasforma in
bene.
Quando conoscerai le relazioni tra il bene e il male,
subito cambierai la tua opinione su di essi, ti eleverai al di sopra di
queste condizioni e allora il male non ti contrapporrà. Diciamo che
devi attraversare un grande fiume. Per l’uccello questo non è un
problema, volerà da una riva all’altra, ma l’uomo se non sa nuotare o
non trova un guado, può annegare. L’uccello può volare al di sopra
della corrente. L’uomo con il suo pensiero può volare al di sopra della corrente del male. Il male è una corrente forte, ma il pensiero dell’uomo è alato e lui può volare al di sopra di essa.
Chi ha un pensiero forte è come se avesse ali che lo rendono libero. Il male non può essere raggiunto. Non
chiedete perché esiste il male. Esso esiste, per questo vi sono dei
motivi particolari, ma il male non deve riguardarci. Dobbiamo avere ali
affinché non ci riguardi. Dobbiamo comprendere la legge.
Zone
scure esistono non solo intorno alla Terra, ma anche intorno alla mente
e al cuore. Quando l’uomo desidera provare il male, allora questa zona
scura si apre e l’intera oscurità invade la sua mente ed il suo cuore.
Allora l’uomo diventa infelice. É necessario il più piccolo sforzo
affinché l’uomo rafforzi la sua fede in modo che la sua vita rimanga
felice per anni.
Il male è un’energia che non può essere sottoposta ad educazione. L’unica forza che può affrontare il male è il bene. Non parlate del male, esso ha un proprio linguaggio.
L’odio è il male nell’uomo. Esso è una sostanza solida che deve essere sciolta. Quando fate entrare calore nel vostro cuore, farete scioglierete il male.
La
persona forte e spirituale può lavorare con la materia del peccato e
del male perché conosce le leggi tramite le quali trasformarli. Se non comprendete queste leggi e cercate di fermare il male, al posto di limitarlo, esso prenderà delle dimensioni maggiori.
La vera filosofia non menziona mai il male. Per quanto possibile parla meno del male. Chi vuole essere sano, non menzioni neanche una parola sul male. Non c’è bisogno che tu riconosca la sua esistenza, pensa di più al bene.
Definisco il male come un fango in cui nulla cresce, tutto marcisce e va a male. Ciò che distrugge è il male. Che cosa è il bene? È quello in cui tutto cresce, vive e continua la vita,
tutte le condizioni in presenza delle quali puoi raggiungere tutto ciò
che desideri. Questo è il bene. Tale è l’ordine della natura.
Più vi occupate del male in voi o negli altri, più lo attraete. Passate vicino al male e andate via senza discutere con esso.
Se il male si siede accanto a te e pensi di poterlo controllare, sei sulla strada sbagliata. Il male è un’energia che non è sottoponibile ad educazione, ad alcuna modellazione, ad alcun compromesso. Non puoi fare un compromesso con il male. L’unica forza che può affrontare il male è il bene.
Il vostro errore è che volete combattere contro il male. Volete dargli una suggestione. Non parlategli mai.
Il male ha un suo proprio linguaggio. Sono delle cose allegoriche.
Tutti voi avete sempre a che fare con il male. Avete un’indisposizione,
ciò è dovuto al male. Avete un dubbio, ciò è dovuto al male. Siete
tirchi, ciò è dovuto al male. Avete una cattiva memoria, ciò è dovuto
al male. Tutte le buone qualità sono dovute al bene, tutte le cattive
qualità sono dovute al male.
Chiunque
cercò di combattere il male, di sradicarlo, è uscito sempre sporcato e
poi sono necessari migliaia di anni affinché si purifichi dall’odore di
questo male.
Solo Dio ha diritto di lavorare con il male. Solo Dio sa il segreto su come trasformare questo sangue venoso in sangue arterioso. Le persone utilizzino il bene, non si occupino del male per non diventare storpi e per non macchiarsi.
L’uomo
non può acquisire una pace interna finché non si rende conto che il
male, essendo una forza cosmica, è così necessaria per lui, quanto lo è
il bene.
Non
si tratta di combattere contro il male, contro la propria natura
inferiore, animalesca, di reprimerla. Se combatte contro essa, l’uomo
perderà le sue forze. Finché l’uomo cerca di correggere le leggi e
l’ordine della Grande natura, il male penetrerà sempre nella sua vita.
Il male rappresenta forze che hanno un’azione contraria nello sviluppo umano.
Se siete indisposti, trovate una buona persona, piena di Amore,
concentrate la vostra mente verso di lei e osservate quale cambiamento
si verificherà in voi. Quando comincerete a pensare a lei, la vostra
mente si illuminerà, vi sentirete meglio, le forze di questa persona
buona guidano le vostre forze contrarie verso un bene. Fate anche
un’altra prova: siete predisposti, concentrate la vostra mente verso
una persona cattiva, non passerà neanche mezzora e sarete presi dalla
tristezza, il vostro umore si rovinerà.
Una buona persona è colei in cui l’Amore Divino affluisce costantemente.
Infine, per rispolverare la memoria su Peter Deunov (si veda anche
www.beinsadouno.it ), anche se sinteticamente, ecco alcuni capisaldi del suo pensiero:
- La consapevolezza
più viaggiare alla velocità dei treni molto lenti, oppure alla velocità
della Luce oppure persino più veloce. Tempo e spazio sono funzioni
della coscienza. La coscienza è al di fuori dello scopo dello spazio e
del tempo…’ ( da: Youth Esoteric Class, year 1, lecture 13, Contradictions in Life, 24 Maggio 1922)
- Le persone contemporanee non possono immaginare che la Luce sia vivente. Viviamo nella Luce vivente,
mentre la luce di cui discutono i fisici rappresenta una subcoscienza
della Luce vivente. Nella consapevolezza della Luce troviamo le stesse
fasi della coscienza, subcoscienza, coscienza di sè, supercoscienza -ma
non in senso freudiano- (Youth Esoteric Class, year IV, lecture 25, Influence of the Inner Light, 12 Aprile 1925)
- Si può vedere dalla Luce dello spettro solare se ci sono degli esseri sul sole,
poiché ovunque ci sia vita intelligente, la Luce giunge in un modo
speciale. C’è una differenza tra come si diffondono i raggi solari che
emanano da un essere non intelligente (o oggetto non-vivente) e quelli
che emanano da un essere intelligente. (Youth Esoteric Class, year IV, lecture 15, The Tests of a Disciple. The Wheat Grain, 25 Gennaio 1925)
- Le persone vogliono attribuire a Dio una certa forma,
ma chiedo: che genere di forma potete attribuire alla Luce? E’ la luce
stessa che crea le forme. Come le crea? Non appena incontra un
ostacolo, crea già una certa forma… Rendete più rarefatto o più denso
l’ambiente dei vostri pensieri e questi sperimenteranno subito una
rifrazione”. (Youth Esoteric Class, year I, lecture 5, Old and New Lives, (29 Marzo 1922)
- Il primo processo che da vita alla volontà
è la restrizione. Senza restrizioni, la volontà non si manifesta.
Soprattutto, la volontà presuppone un movimento rigorosamente
determinato nella coscienza, ovvero una inclinazione della coscienza”
(Youth Esoteric Class, year I, lecture 4, Characteristics and Manifestation of the Will, 15 Marzo 1922)
- Tanto più è avanzata l’evoluzione di una certa forma di vita, tanto più sono intelligenti gli atomi
che la compongono. Per raggiungere uno stadio di sviluppo superiore,
l’atomo deve passare attraverso 4 regni: quello minerale, quello
vegetale, quello animale, quello umano…Tanto più sono stabili gli atomi
di dati elementi nell’organismo umano, tanto migliori sono le
caratteristiche che conferiscono al carattere umano’ (Youth Esoteric
Class, year V, lecture 13, Real Variables, 1 febbraio 1926)
[1] Tutte le citazioni del testo, se non diversamente citato, provengono da: Entsiklopedichen rechnik - Peter Deunov , ed. ASTRALA, Sofia, 2002 Seconda edizione rielaborata. Traduzione dal bulgaro Peter Petrov,
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[2] Entsiklopedichen rechnik - Peter Deunov , ed. ASTRALA, Sofia, 2002 Seconda edizione rielaborata. Traduzione dal bulgaro Peter Petrov,
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