V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Solare |
Inserito il - 23/02/2007 : 23:15:55 La stabilità è la qualità di colui che, avendo compreso una verità e avendola accettata nel suo cuore, nella sua anima e nel suo spirito, non solo non lascia mai che essa venga cancellata, ma ne fa una regola di vita, un programma. Sappiate che la stabilità è una qualità molto rara. Si dice che Dio è fedele e veritiero, vale a dire stabile e immutabile nel Suo amore e nella Sua saggezza. Sull’Albero Sefirotico sono i Troni, i Ventiquattro Vegliardi menzionati nell’Apocalisse, i quali dimorano nella sefirah Binah, ad essere l’espressione della stabilità divina. Se, qualunque cosa accada, vi sforzate di mantenere sempre l’ideale al quale vi siete consacrati, e se rimanete sulla retta via malgrado le tentazioni, otterrete l’amicizia dei Ventiquattro Vegliardi; e dato che Essi sono i padroni del destino, decreteranno un cambiamento nella vostra esistenza, e molti ostacoli cadranno davanti a voi. |
6 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Infimo |
Inserito il - 28/05/2007 : 07:15:20 IL SOLE DI GIUSTIZIA SOTTO LE CUI ALI TROVIAMO GUARIGIONE è il MERAVIGLIOSO ETERNO IDDIO RIVELATO IN CRISTO GESù(MALACHIA 4:2 leggetelo)
Riscardarsi dei Suoi raggi , si è sempre bruciati dal Sole come la sunamita che "Salomone" amava, descritta nel Cantico Dèi Cantici che era scura e descivendo se stessa disse : sono stata "bruciata dal SOLE" cioè amata da LUI.......................^_^ Buona Luce! |
Solare |
Inserito il - 25/02/2007 : 11:27:19 Ciao Angelo, vedo che sei attratto della materia, e questo mi fa piacere.Credo che ognuno di noi nell'amare se stessi supera tutti gli ostacoli.Certamente uno nelle sue possibilità può essere stabile applicando l'ubbidienza di fare del bene al prossimo.Allora troverai amore, fede , carità, speranza, e in'ultimo la gioia che sei contento di quello che fai.Questa è la verità in ognuno di noi, essere fedeli a noi stessi. |
Angelo |
Inserito il - 24/02/2007 : 21:29:37 Come è possibile provare gioia libera dalla sofferenza?
Certamente alcune malattie spesso ci fanno soffrire molto,ma la maggior sofferenza che l'essere umano ha,è provocata da se stesso,e nella sofferenza non vi può essere gioia che prima risiede nel cuore.
per questo alle volte un malato grave può avere in se tanta gioia più di una persona sana.
Molte volte soffro per invidia alle volte perchè sono stato scortese con qualcuno, alle volte perchè ho guardato male uno straniero o un mendicante; alle volte perchè l'orgoglio non mi fa chiedere scusa pur sapendo d'aver sbagliato,alle volte perchè non parlo con un mio fratello o sorella. Tutto ciò genera sofferenza e quindi non ho gioia in me. |
Angelo |
Inserito il - 24/02/2007 : 20:43:19 Certamente le manifestazioni di DIO sono una viva meravigliosa manifestazione d'amore,solo un grande amore contenente in se ogni cosa poteva creare tutto il creato da noi conosciuto,e la comozione che spesso proviamo quando vediamo un splendido fiore,o sentiamo il canto d'un uccello ci parlano d'amore universale. L'incontro con l'amore di DIO,o meglio una parte infinetesimale di questo amore,nasce proprio dal imparare l'amore profondo per noi stessi e ogni essere vivente,amore che richiede umiltà di riconoscere l'altro come me stesso.e gia solo il riconoscere e praticare questo richiede molta volontà,l'intelletto solo non basta se non è al servizio della misericordia: e provare quindi gioia libera dalla sofferenza. |
Solare |
Inserito il - 24/02/2007 : 19:06:43 Grazie Angelo, del tuo contributo.
Io penso che,L'incontro con le manifestazioni visibili dell'amore di Dio può suscitare in noi il sentimento della gioia, che nasce dall'esperienza dell'essere amati.Ma tale incontro chiama in causa anche la nostra volontà e il nostro intelletto. |
Angelo |
Inserito il - 24/02/2007 : 17:35:23 Certamente vi sono alcuni punti fondamentali nella vita,che in nessun caso possono essere posti in discussione,ma al di fuori di questi tutto e mutabile non stabile,anche nella ricerca di una maggior conoscenza spirituale non tutto e stabile,ma può mutare in base alla consapevolezza aquisita nella breve vita.La stabilità non è fedelta perchè essa è dovuta a DIO(non parliamo della fedeltà di coppia ovviamente che se ce amore essa e scontata)Non esistono padroni del destino,perchè esso il destino non esiste,ogni essere umano ha il libero arbitrio ed è artefice nel bene e nel male del suo futuro e presente,ogni passo e legato ad un altro come una catena,tanto più io sono consapevole delle mie azioni,tanto meno sofferenza avrò per me,e ne avro evitata ad altri. |
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