V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
angelica32 |
Inserito il - 09/04/2007 : 16:56:26 Sono stati scritti nell'altro forum che frequento( che non e' moderato e per questo chiunque piuo' scrivere qualsiasi cosa): in questo argomento pero', io preferisco usare cautela, visto che qui si sta parlando di bambini in difficolta'( e famiglie) a cui si vorrebbe dare un farmaco che non e' un farmaco, bensi' una droga.
Vorrei il vostro parere:
Riassumo qui un po' delle mie idee riguardo a questo tema, già affrontato nei giorni scorsi
Divido in tre post per essere il più incisivo possibile.
INDACO E IPERATTIVI
Un brevissimo riassunto della storia degli indaco. Dobbiamo andare qualche anno addietro, nella scuola delle vie iniziatiche di tutto il pianeta,
"vi furono organizzazioni il cui carattere era iniziatico e non religioso, ma che avevano la loro base nel cattolicesimo. Se Dante appartenne a qualcuna di queste organizzazioni, il che ci sembra incontestabile, non è dunque questa una ragione per dichiararlo "eretico"; coloro che pensano in tal modo hanno del medio evo una idea falsa o incompleta; non ne vedono per così dire che l'esteriore, poiché, per tutto il resto, non vi è più nulla nel mondo moderno che possa servir loro da termine di paragone."
soprattutto in quelle di area indoeeuropea, più esattamente seguendo il pensiero di Omraam Mikhael Aivanhov, Steiner, Zaminov. La razza umana si sta evolvendo, esattamente gli "indaco" rappresentano il sesto grado su una scala di sette. Ci significa che stanno nascendo persone con capacità più elevate rispetto agli altri. Siamo in una fase di transizione evolutiva. Fino qua nessuno si accorgerebbe di nulla. Il tutto inizio negli Stati Uniti, quando una veggente inizio a dire di vedere il colore , appunto indaco, dellaura di queste persone. Erano gli anni Settanta, sullonda della fine dei Sessanta, coi figli dei fiori, il guardare alle culture spirituali orientali, la sperimentazione dellLSD, di nuove forme aggregative e di vita (libero amore, le comuni, ecc).
Certe scuole iniziatiche serie, da sempre perseguitate dalla cultura cattolica, da sempre hanno parlato di questo ma proponendo studi approfonditi molto complessi, sono stati baypassati dalla new Age e da tutti i facili riassunti che ha proposto al grande pubblico.
La risposta iniziatica tuttora sta un po in ritardo, ma non tanto. Al contempo da un male è nato un bene. I massoni, i rosacrociani, la cultura vedica stessa , gli staineriani, si sono mossi verso unapertura al pubblico.
Riconosco che la partenza della filosofia del sito di Angeli net si rifà al pensiero di Aivanhov . E un peccato che Fabrizio non venga a parlare qui con noi, sarebbe interessante disquisire con qualcuno che conosca il pensiero originario da cui scaturisce.
Solo, perchè mi rifiuto io di andare di là. Dovendo rispondere e controbattere a certe cose, finirei forse per sembrare polemico ed inopportuno in quanto la scuola di pensiero che io seguo si rifà più alle origini ed è più prettamente scentifica, al contrario di quanto sia, mi sembra, quella seguita su Angeli net, la quale è molto emozionale, poco scientifica e male riscontrabile nella realtà. |
9 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Angelo |
Inserito il - 11/04/2007 : 21:18:31 Citazione: Messaggio inserito da Piccolo Principe
Citazione: Messaggio inserito da tatyka
In un Mondo dove regna la CONFUSIONE,non se ne viene proprio fuori,nemmeno nel forum degli ANGELI(ANGELINET). Si per me è il forum degli ANGELI,non sò niente di Fratellanza Bianca di tutto quello che quì volete attribuire. Si entra per trovare un pò di pace e di ANGELI è si trova solo confusione!!!!! Postate cose di ALTRI FORUM, CONFUSIONE solo CONFUSIONE!
Carissima Tatyka, la confusione è il prologo della chiarezza, se vi è sincera ricerca. Se la confusione persiste in se stessi, è poco utile accusare il mondo di averla creata.
Credo che qui, ognuno sia libero di esprimere i propri argomenti, a meno che non voglia esporsi in vetrina.
Nel caso specifico dei bambini indaco, questa sezione del forum è ad essi dedicata, per cui rimane assolutamente pertinente se viene trattata con giudizio.
Come dice Angelo i contenuti sono responsabilità di chi li inserisce, e la dove vengano fatte delle violazioni, come si vede spesso, Angelinet interviene.
Trovo fuori luogo il tuo pensiero in questa specifica sezione: intanto perchè questa parte dovrebbe parlare dei bambini indaco.
E infine perchè se hai argomentazioni, meditazioni e pensieri chiari e di guarigione, nessuno ti impedisce di esporli.
Ti invito quindi a evitare di accusare chi lavora duramente e gratuitamente per far sì che qusto sito esista, e se non ti è gradito, puoi serenamente evitarlo in punta di piedi, senza battere i piedi, con rispetto per chi viene qui a cercare PACE e per portare PACE.
Saluti
Carissimo Fratello,credo che tatyika,non volesse assolutamente offendere nessuno,ma chiedere di poter comprendere(visto una certa divaricazione da parte di alcuni su detto argomento)quanto di pertinenza a l'argomento. Il mio intervento era proprio a chiarire: A)che ogni uttente di questo forum e libero di scrivere i propri pensieri e riflessioni: B)come sempre la redazione di angelinet qualora ravivasse violazioni o questioni pregiudicanti la verità avrebbe provedut a prendere una precisa chiara netta posizione di chiarimento.
C)Non mi pare nel suo scritto vi fossere accuse a chiunque sia.
Quindi spero che nella assoluta lealtà e verità,tutti siano e sono i benvenuti. Tu ringrazio fraternamente. |
Piccolo Principe |
Inserito il - 11/04/2007 : 20:24:30 Citazione: Messaggio inserito da tatyka
In un Mondo dove regna la CONFUSIONE,non se ne viene proprio fuori,nemmeno nel forum degli ANGELI(ANGELINET). Si per me è il forum degli ANGELI,non sò niente di Fratellanza Bianca di tutto quello che quì volete attribuire. Si entra per trovare un pò di pace e di ANGELI è si trova solo confusione!!!!! Postate cose di ALTRI FORUM, CONFUSIONE solo CONFUSIONE!
Carissima Tatyka, la confusione è il prologo della chiarezza, se vi è sincera ricerca. Se la confusione persiste in se stessi, è poco utile accusare il mondo di averla creata.
Credo che qui, ognuno sia libero di esprimere i propri argomenti, a meno che non voglia esporsi in vetrina.
Nel caso specifico dei bambini indaco, questa sezione del forum è ad essi dedicata, per cui rimane assolutamente pertinente se viene trattata con giudizio.
Come dice Angelo i contenuti sono responsabilità di chi li inserisce, e la dove vengano fatte delle violazioni, come si vede spesso, Angelinet interviene.
Trovo fuori luogo il tuo pensiero in questa specifica sezione: intanto perchè questa parte dovrebbe parlare dei bambini indaco.
E infine perchè se hai argomentazioni, meditazioni e pensieri chiari e di guarigione, nessuno ti impedisce di esporli.
Ti invito quindi a evitare di accusare chi lavora duramente e gratuitamente per far sì che qusto sito esista, e se non ti è gradito, puoi serenamente evitarlo in punta di piedi, senza battere i piedi, con rispetto per chi viene qui a cercare PACE e per portare PACE.
Saluti
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angelica32 |
Inserito il - 09/04/2007 : 18:43:18 Citazione: Messaggio inserito da Angelo
Dimenticavo quelle forum?
Frequentoda anni un forum non moderato su alfemminile, psicologia e comportamenti( che ha i suoi lati positivi perche' permette di vedere un mondo interiore a 360°). Questo stesso aspetto pero', diventa difficile da gestire, quando gli argomenti sono estremamente delicati e se ne puo' fare un uso improprio( che ferisce chi e' magari coinvolto).
Credo che sia indispensabile porsi con rispetto di fronte a questo argomento e quindi per questo , preferisco affrontarlo qui, magari anche con punti di vista differenti, che sono sempre stimolanti( nessuno ha la verita' in mano). Non volevo aprire un dibattito che porti zizzania in un luogo di pace, ma solo avere delle risposte a certe affermazioni!
Per esempio, una mia domanda a questo argomento e' questa: che sostanza manca ai bambini iperattivi? E prima di somministrare il ritalin, che indagini diagnostiche di laboratorio vengono fatte( a mia figlia all'epoca..nessuna)?
Angie |
tatyka |
Inserito il - 09/04/2007 : 18:15:47 Non volevo offendere nessuno con il mio post,ho solo espresso il mio sentire. Sò quanto la redazione si prodiga. Scusate ancora e grazie. |
Angelo |
Inserito il - 09/04/2007 : 18:14:40 Dimenticavo quelle forum? |
Angelo |
Inserito il - 09/04/2007 : 18:08:10 Citazione: Messaggio inserito da tatyka
In un Mondo dove regna la CONFUSIONE,non se ne viene proprio fuori,nemmeno nel forum degli ANGELI(ANGELINET). Si per me è il forum degli ANGELI,non sò niente di Fratellanza Bianca di tutto quello che quì volete attribuire. Si entra per trovare un pò di pace e di ANGELI è si trova solo confusione!!!!! Postate cose di ALTRI FORUM, CONFUSIONE solo CONFUSIONE!
Intanto la posizione in oggetto di Angelinet e chiara senza equivoci,e certamente senza alcun interesse: Per quanto a scritti di utenti di angelinet la responsabilità e loro personale. La redazione non mancherà certamente qualora vi fosse bisogno provedere a espicitare il suo pensiero. |
tatyka |
Inserito il - 09/04/2007 : 17:28:02 In un Mondo dove regna la CONFUSIONE,non se ne viene proprio fuori,nemmeno nel forum degli ANGELI(ANGELINET). Si per me è il forum degli ANGELI,non sò niente di Fratellanza Bianca di tutto quello che quì volete attribuire. Si entra per trovare un pò di pace e di ANGELI è si trova solo confusione!!!!! Postate cose di ALTRI FORUM, CONFUSIONE solo CONFUSIONE!
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angelica32 |
Inserito il - 09/04/2007 : 16:58:44 Punto 3 LA RISPOSTA DELLE VIE INIZIATICHE
Non sono contrario alla divulgazione di massa, come pu essere anche l'opera fatta dal sito angelinet, per portare a conoscenza idee nuove e concetti a lungo tenuti "segreti" ma la soluzione pratica poi dei problemi deve essere attiva e concreta e non presa sull'onda dell'emotività (angeli, guide celesti, ecc, milioni di strade) in quanto quest'ultima non porta mai a soluzioni vere. La new age ha comunque il pregio di aver allargato le coscienze a soluzioni nuove e a tener conto della spiritualità dell'uomo ma il tutto va poi canalizzato in un percorso serio e non rimanere nel fai da te allegri e contenti di parlare di angiletti vari che ci stanno accanto e ci aitano e guidano. Noi, come esseri umani siamo i protagonisti e, con consapevolezze nuove e più amplie, dobbiamo costruire il nostro futuro in modo concreto.
Dal mio punto di vista solo le scuole iniziatiche propongono soluzioni vere e concrete.
Sia Aivahoff che staneir avevano ben presenti certe problematiche come quella dell'evoluzione della razza ed hanno portato soluzioni pratiche attuabili ed attuate. Per esempio Steiner ha buttato giù un vero e proprio progetto rivoluzionario di educazione applicato nelle scuole staineriane (di cui far un apposito post di approfondimento).
Spesso la new age vede i bambini indaco come dei piccoli principi elitari, chiusi nella loro torre d'avorio di superiorità. Ma loro non sono venuti per questo, sono venuti con messaggi ben precisi da diffondere a tutti, sono qui per coinvolgere tutta l'umanità nel cambiamento di pensiero. Per questo si devono integrare e relazionare con gli altri. E questo la scuola staineriana lo ha ben compreso, nn è una scuola elitaria per soli bambini indaco ma per tutti, dove la base ideologica educativa è quella di sviluppare le differenze di ciascun bambinol le singole peculiarità, ognuno accettare quelle dell'altro e insieme interagire per cambiare l'ordine di pensiero comune e tutti diventare "indaco" nel senso di preoccuparsi dell'umanità intera, nessuno escluso, aldilà di ogni tipo di barriera socio-culturale.
L'ignoranza genera paura, paura genera violenza
cosa fare andando nel pratico?
Se ho un bambino che mi viene dichiarato iperattivo. Non mi fido solo del parere medico perchè prima di dare comunque un medicinale voglio escludere ogni altro tipo di possibilità.
Prima di tutto, il che non vuol dire andare da maghi o maghetti o cartomanti del forum di alf, mi informer su un radiostesista o altro medico alternativo che possa essere in grado di vedere il colore dell'aura del bambino e possa dirmi se è indaco o meno.
Poi telefonerei all'Associazione staineriana informandomi se sanno darmi il nome di un pediatra di formazione staineriana dove portre a visitare il bambino, il quale, dopo alcune sedute sarà in grado di dirmi se egli è indaco ed ha problemi di soializzazione ed integrazione oppure è soggetto ad una vera e propria patologia, che sia di iperattività o altro nell'ambito psicologico e psichiatrico.
Tutto questo per non incappare nell'errore di dare medicinali inutilmente ma neanche nell'altro errore altrett'anto grave di "non voler vedere assolutamente" una eventuale malattia e finire per non aiutare realmente e concretamente il bambino.
Vedere profilo Messaggio privato Rispondi Allerta "Mi potrebbe essere eccepito che" Inviato da larcangelo il 9 apr a 16:09
la scuola steineriana in italia è privata e quindi comporta un costo che non tutte le famiglie possono sostenere.
E' vero. Ma sorgono tanti movimenti e associazioni per unirsi nella soluzione di vari problemi. Ebbene, potrebbero sorgere movimenti popolari anche per la divulgazione di tali problemi e richiedere particolari sostegni economici anche per affrontare tale problema e avere una scuola pubblica dove almeno gli insegnanti hanno un minimo di formazione sulla cultura e sul modello educativo staineriano ( fanno tanti corsi di aggiornamento, potrebbero farne qualcuno anche di questo tipo, no?).
Il modello educativo steineriano è un modello di apertura mentale ad accogliere e non opporsi alle diverse sensibilità intelletive ed altro dei singoli individui; sarebbe un modello che accoglierebbe sia l'indaco che l'iperattivo e tanti altri bambini, "normali" o con proprietà e caratteristiche diverse, le più svariate, di cultura e razza (vedi anche la difficoltà bambini cristiani/bambini islamici)
La comprensione della saggezza iniziatica vegana: la varietà nell'unità
E' un'educazione all'apertura mentale, all'accoglienza, al diverso visto come ricchezza, qualcosa da comprendere e inglobare e non qualcosa di cui avere paura e rifiutare e alla quale opporci.
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angelica32 |
Inserito il - 09/04/2007 : 16:57:37 Punto 2 "2) differenza fra la situazione di qualche anno fa ed oggi" Inviato da larcangelo il 9 apr a 15:08
I cosiddetti bambini indaco iniziano ad "apparire" sulla terra dagli anni '70 (alcuni precursori già nei '60), cioè iniziano ad interagire col mondo nei '70 (anni 6-10 ca).
Ma erano pochi ed isolati, in un mondo non ancora pronto ad accoglierli. Incontrano serie difficoltà ad interagire e relazionarsi con gli altri e da qui nascono varie problematiche che porteranno ad identificarli come bambini problematici e destabilizzanti, per se stessi e per gli altri. Da qui l'identificazione con i bambini soggetti alla patologia della iperattività e una totale confusione su tutto. Di questo si parla nel famoso libro sui bambini indaco scritto da due americani (scusami, in questo momento nn ricordo il loro nome e il titolo ma facilmente lo puoi trovare su internet, edizioni mediterranee, mi sembra).
Ma c'è da dire che oggi la situazione è modificata. Nascono sempre più bambini indaco e, per esempio in una classe se ne possono trovare 2, 3 anche 4. Cio' significa che si "ritrovano", si riconoscono, non si sentono isolati e, insieme, più facilmente riescono ad interagire e relazionarsi con gli altri, col risultato di una migliore integrazione rispetto a quanto acadeva a quelli degli anni '70-80.
C'è da fare una altra nota: non ricordo esattamente ma nel libro si parlava di una divisione in 5 tipologie di bambini indaco, fra cui gli "umanisti" e gli "scientifici"; i primi erano sulla terra per portare integrazione, unire l'umanità, i secondi portavano idee scientifiche avanzate; è ovvio che i primi erano meno "disturbanti", i secondi lo erano di più e peggio si integravano in quanto non era quello il loro "compito".
E poi c'è da fare una piccola analisi sociale. Sempre i "diversi", coloro che non rientrano nei canoni, nelle regole, spesso vengono emarginati. Il diverso disturba e rompe le sc@tole, e l'insegnante nn adeguatamente formato tende ad emarginarli, aumentando la loro difficoltà. Oggi siamo andati un po' avanti su questi discorsi e troviamo insegnanti intelligenti che educano all'accoglienza del diverso, qualsiasi sia il tipo di diversità. Un piccolo esempio e qui vado sul personale: io a scuola non studiavo mai, mi bastava ascoltare una volta e già sapevo, tutto il tempo rimanente lo spendevo "disturbando", chiacchierando con gli altri... insomma, rompevo appunto le sc#tole agli insegnanti. Ero continuamente in sospensione e col diario pieno di note ai miei genitori, anche se avevo 9-10 di voto, mi passavano con sufficiente per la condotta.
Comunque, il punto focale è che negli anni 70-80 era facile la confusione fra bambini indaco e iperattivi, oggi lo è meno; se un bambino è dichiarato iperattivo, è più facile che lo sia realmente, con i veri problemi fisico-organici di tale patologia.
I bambini indaco non soffrono di nessuna patologia clinica, solo il loro essere diversi pu portare gli altri a definirli "malati". I bambini iperattivi invece soffrono di una vera e propria patologia clinica e vanno aiutati anche dal punto di vista medico. Manca loro una certa sostanza che il loro organismo non riesce a sintetizzare. E' come per il problema del bipolarismo, tali persone necessitano del litio in modo costante, prendono una pasticca tutti i giorni, altrimenti oscillano dall'aggressività verso se stessi e l'esterno, in modo distruttivo, alla gioia frenetica incontrollata.
Per esempio, questo ultimo esempio di cronaca di questo bambino che si è suicidato perchè lo martorizzavano dandogli del gay, è molto probabile che fosse un indaco, un bambino cioè con una diversa manifestazione di sensibilità ed intelligenza verso il mondo e che solo i preconcetti e la chiusura verso il diverso non hanno portato alla sua comprensione da parte degli altri e ad etichettarlo entro una definizione comunque ancora oggi accettata dai più come dispregiativa e negativa.
E' l'esterno, è il mondo comune che fa il diverso e non lo accoglie, non lo integra, lo emargina e ne crea la difficoltà.
Sia lacavaliera che angelica32, reagendo in modo diverso, si trovano comunque di fronte allo stesso problema: secondo me si trovano ad avere a che fare con due bimbi iperattivi e non indaco. Reagendo con modalità opposte, una si fida solo dei medici, l'altra rifiuta la possibilità di una patologia clinica a priori.
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