Nota: Devi essere registrato per poter inserire un messaggio. Per registrarti, clicca qui. La Registrazione è semplice e gratuita!
V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E
deoris
Inserito il - 18/03/2012 : 09:49:06 Avila, XVI secolo.
Teresa decisa ad entrare in Convento, il Carmelo della piccola cittadina spagnola, fugge col fratello Giovanni appena quindicenne dalla casa paterna.
Si racconta che la giovane Teresa fosse da tempo corteggiata da un giovane di nobile famiglia, ma ella, desiderosa di consacrarsi al Signore, insiste nella scelta vocazionale.
Ogni giorno il giovane spasimante si recava sotto le finestre delle monache, impossibilitato a vedere la sua amata per le fitte "gelosie" (classiche inferriate dei monasteri di clausura), imprecando contro la giovane professa e bestemmiando Iddio e tutti i Santi.
Durante le visioni ed i dialoghi spirituali che la mistica Teresa, ricevette da Gesù la promessa: "Lo salverò, Teresa, non preoccuparti. Io lo salverò"!
Diversi mesi dopo, il giovane sembrava essersi arreso, ma una mattina Teresa ebbe notizia d'una atroce verità: il giovane innamorato s'era lanciato dal ponte d'Avila ed era morto suicida nel fiume Adaja, che bagna la cittadina medievale. Teresa disperata ed affranta per comprensibili sensi di colpa si ritira nell'umile sua cella.
Come ogni sera, il Divin Salvatore la viene a trovare… "Teresa, Teresa, perché piangi?" sussurrò il Signore alla giovane sposa.
"Tu m'avevi promesso che lo avresti salvato!" gridò in lacrime Santa Teresa e continuò: "invece, lui s'è lanciato dal ponte ed è morto annegato" E con un filo di voce, soggiunse: "E l'ultima sua frase è stata una bestemmia al Tuo Nome Santo,..." Proseguì ribadendo: "Tu m'avevi detto che lo avresti salvato!"
"Teresa, figlia mia, perché piangi?", riprese Gesù, fissando con amore la giovane suora, accarezzandola dolcemente; quindi, sorridendole, la rassicurò: "tra il ponte e l'acqua… è passato del tempo"!