Autore |
Discussione  |
giaco
Appassionato partecipante
 
Città: Torino
55 Messaggi |
Inserito il - 07/10/2005 : 18:27:24
|
...
|
Modificato da - giaco in Data 25/11/2006 18:41:44
|
|
Piccolo Principe
ASLAN
    

3730 Messaggi |
Inserito il - 07/10/2005 : 18:39:11
|
Ciao Giaco. Su questo sito (nonparlo del Forum), c'è molto materiale per comprendere come entrare in contatto con la Gerarchia della Fratellanza Bianca Universale.
Presto molto presto se ti impegnerai, verrai aiutato e consolato..
Citazione: Messaggio inserito da giaco
La morte di un figlio ancora giovane è la morte dell’innocenza.
Una parte di me è morta dopo la morte di mio figlio. Il futuro, con tutti i sogni e le speranze, va in mille pezzi. L’improvvisa, imprevista morte di mio figlio, é stato un evento devastante. Mi aspettavo dalla vita che tutti i miei figli vivessero a lungo. Ho fatto di tutto per proteggerli. Adesso, sensi di colpa e di fallimento mi tormentano. Dietro le mie lacrime non faccio altro che chiedergli “perdono”. Mi è morto tra le mani, senza aver potuto far niente per salvarlo, senza avere il tempo di chiedere a dio di prendere la mia di vita. Adesso, tutte le sere, sto affacciato alla finestra, sperando di vederlo tornare. Ma nello stesso tempo, un forte dolore nel petto, l’angoscia che non mi abbandona mai, mi riporta alla realtà. Rabbia e depressione tengono lontani da me amici e parenti, come se fossi io la causa del mio male e del mio dolore. Quel triste giorno, qualcuno di loro mi disse: ma che hai combinato. Come se il responsabile di quella morte fossi io. Dovrei nascondere i miei veri sentimenti e stato d’animo, forse solo così eviterei di mettere a disagio chi mi circonda. Ma non ci riesco. Ho altri figli, ma intorno a me ho il vuoto. La sua stanza è rimasta come l’ha lasciata. Tutti i suoi sogni, i suoi progetti, rendono ancora più eccessivo il mio dolore. Ripenso ai momenti passati con lui. Quelli più belli. Rimpiango i rimproveri che gli ho fatto. Ma si contano sul palmo di una mano. Rimpiango di aver nascosto alla sorellina il giorno della sua morte. Di non averla fatta partecipare al suo funerale. E so che questo la mia piccolina non me lo perdonerà mai. La perdita di mio figlio ha stravolto la mia vita, il mio rapporto con la famiglia. Ed è difficile sostenere la mia famiglia quando a stento riesco a tenere in piedi me stesso. Sono ancora sposato, ma è come se fossi separato. Avevamo bisogno uno dell’altro, chi in un modo, chi nell’altro. Ma i nostri erano due modi diversi e opposti di affrontare la realtà. Lei con la sua fede e io con la mia rabbia. Come fare a pregare insieme a lei, quando la morte di mio figlio è avvenuta nel momento in cui anch’io mi ero riavvicinato alla mia di fede. Credevo che pregando, tutto fosse filato liscio. Ho pregato poco per me stesso, quasi niente. Ho pregato molto per la mia famiglia. Per il loro bene. Questo modo diverso di affrontare il nostro dolore, ci ha allontanati. Ormai per sempre. Anche se sono sicuro che anche lei soffre, mi da fastidio quel suo modo di aver accettato la morte di Alessio. Lei pregando, e io solo con la rabbia dentro. Nessuno può capire come mi sento. Non accetto chi mi dice che era la volontà di dio. Che è stato meglio così. Che adesso sta in paradiso mentre sulla terra avrebbe solo sofferto. Sono tutte stronzate. Se fosse così, allora l’essere umano non dovrebbe esistere. Non dovrebbe avere un’anima. La vita continua. Il tempo lenisce il dolore. Anche queste sono tutte stronzate. Il mio di dolore aumenta ogni anno che passa, a ogni suo compleanno, a ogni festa o ricorrenza. Non si riesce a stare bene, a divertirsi, quando si ha un dolore come questo nel cuore. Ogni tanto capita qualche cosa bella, qualcosa che ti aiuta a essere più ottimista e a cercare di reagire positivamente. Ma le cose belle purtroppo durano poco. Quando scende la sera, le mie pene aumentano. Il buio mi fa paura. Mi sembra di sentire la sua presenza, mi sembra di sentire strani rumori, Spesso sento l’aria spostarsi davanti a me come se qualcuno o qualcosa fosse passato molto velocemente. Ho paura di mettermi a letto perché sento voci che chiamano il mio nome. Come se fossero voci dell’aldilà che mi stessero aspettando. Mi sembra di sentire il pensiero di mio figlio,che mi dice che avrei dovuto fare di più. Mi sento responsabile della sua morte.
|
 |
|
Angelo
AI PIEDI DEL MAESTRO
    
Regione: Piemonte
Prov.: Torino
Città: Torino
1559 Messaggi |
Inserito il - 07/10/2005 : 18:56:18
|
Amico,DIO non centra con la morte di tuo figlio,non è la sua volontà egli vuole la vita,ha creato la vita,e soffre nello vedere cessare la vita,e nel sentire il grido di dolore di un genitore,Dio Ama il genere umano tanto da mandare suo figlio e vederlo morire,quindi sa conosce il dolore di ogni genitore.Potrei dire che capisco il tuo dolore perchè la morte di persone a me care spesso ha portato via,ma ogni persona ha il suo dolore il suo sentire.So solo che ogni persona ha un corpo spirituale(l'Anima)e che il cessare fisico non è la vera fine ma la continuazione della grande storia umana.Vedi tua moglie soffre ma a suo modo forse ha trovato non la rassegnazione ma la speranza,Non perderla non scambiare il suo essere per insensibilità lei è una madre e una madre sente la spina dentro il suo cuore.Posso solo dirti conserva il riccordi splendidi di tuo figlio,anche quelli tristi,amalo sempre,non scordarlo,ma penso che egli ti dicca anche....papa vai avanti vivi,ama,gioisci.Lo so che non e semplice lo so che la rabbia sale su fino a stringere forte forte come a strozzarti,lo so che viene alla mente...perche non io? Ma a tutto vi è ragion di vita.Non e il destino,non è DIO,ma e la nostra vita.La fede,o e complicata spesso è oscura,ma la fede caro amico e fatta di speranza,la speranza che ciò che ci vien tolto tornerà.Stassera quando e notte,guarda le stelle,contale,vedrai ne vedrai una che pare spegnersi,guardala/ Ti saluto Amico Fratello,ti voglio solo augurare serenità nel tuo cuore,serenità di padre,marito.uomo che come tanti su questa amata terra piange,ma ha un grande cuore pieno D'AMORE: |
Sairam |
Modificato da - Angelo in data 07/10/2005 19:00:25 |
 |
|
Piccolo Principe
ASLAN
    

3730 Messaggi |
Inserito il - 07/10/2005 : 18:56:42
|
cosa hai letto del sito?
Citazione: Messaggio inserito da giaco
grazie di avermi risposto e per le tue parole di incoraggiamento. Da diversi giorni sto leggendo molte cose,nel sito e anche nel forum. Purtroppo mi trovo in un vicolo cieco. Non riesco a trovare lo spunto necessario per capire esattamente cosa voglio, per comprendere i vari messaggi positivi che sono presenti nel sito. Il mio cuore è diventato di pietra. Solo una cosa mi ha dato coraggio ed è una frase che sta all'inizio del sito. "il caso non esiste.non è un caso se tu sei quì"
|
 |
|
Piccolo Principe
ASLAN
    

3730 Messaggi |
Inserito il - 07/10/2005 : 19:18:53
|
hai letto ma non hai creduto a una sola parola....
Citazione: Messaggio inserito da giaco
nel sito ho letto tutto ciò che vi è scritto, ma non ne comprenderò il giusto senso finchè vivrò con questa rabbia che mi porto nel cuore e nell'anima. Quello che sogno è di avere un angelo tutto mio, con cui poterci parlare veramente
|
 |
|
Piccolo Principe
ASLAN
    

3730 Messaggi |
Inserito il - 07/10/2005 : 19:25:51
|
Non era un rimprovero... ma una deduzione da una cosa che hai detto:
"Quello che sogno è di avere un angelo tutto mio, con cui poterci parlare veramente."
Perchè non ci parli veramente, visto che questo Angelo ce lo hai davvero?
Citazione: Messaggio inserito da giaco
caro Fabrizio, per me non si tratta di credere o non credere. Per prima cosa devo capire chi sono io, cosa sono diventato, perchè non lo so più. Se ero felice di me e della mia vita, adesso non starei quì a parlare con te
|
 |
|
stefy
Osservatore silenzioso
![28[1].gfi](/Public/avatar/stefy/200510904911_28[1].gif)
Prov.: Milano
Città: milano
8 Messaggi |
Inserito il - 07/10/2005 : 21:04:19
|
caro giaco, dirti che mi dispiace per il tuo dolore sarebbe scontato, quello che voglio dirti e che nn devi essere cosi arrabbiato con te stesso, nn e colpa tua se cio e accaduto, quando si nasce il nostro destino e scritto e nn possiamo farci nulla, noi qui siamo solo di passaggio, dobbiamo compiere il nostro cammino per poi tornare da dove siamo venuti, io posso capirti e bruttissimo perdere un figlio, per lui si vorrebbe il meglio si fanno dei progetti per il loro futuro,e cerchiamo in ogni modo di proteggerli,io penso che lui sappia che tu hai fatto tutto il possibile per lui,e sicuramente nn e arrabbiato con te,come ha detto fabrizio inizia aparlare col tuo angelo e soprattutto a credere che tuo figlio ora e in un mondo migliore dove la sofferenza nn esiste, quando nelle notti piu buie ti senti triste, chiudi gli occhi e pensa hai momenti belli passati con lui, lascia che la tua anima lo raggiunga rilassati, vedrai che nn sarai piu solo, la potenza degli angeli va al di la di quello che noi immaginiamo .Puo sembrarti strano, ma ho avuto la fortuna diincontrare un angelo, la mia e cambiata da allora |
Stefania |
 |
|
Piccolo Principe
ASLAN
    

3730 Messaggi |
Inserito il - 07/10/2005 : 21:10:22
|
tu continua a chiedere... e fidati...
entra in adorazione con la semplicità della Vita in contatto con la Pace di Dio. Avvicinandoti con fiducia a queste regioni, la tua anima può essere più leggera per sentire il profumo di altre anime... Anche quella di tuo figlio che gioca nel prato fiorito del Signore.
Non è solo una metafora...ci sono più cose invisibili che visibili... Quando ci sentiamo ciechi e schiacciati senza speranza, è perchè gli occhi dell'anima sono serrati... Un uomo un giorno sentì una voce che gli disse: "Seguimi..."
e lui la seguì e la sua luce ancora illumina il mondo.
Le cose di Dio, sono anche per te.... fidati...
Citazione: Messaggio inserito da giaco
mio figlio è morto sei anni fa per un male incurabile. aveva 19 anni.
Ho passato la mia vita anche ad aiutare gli altri. Adesso per la prima volta, sono io che provo a chiedere aiuto. Purtroppo sono sei anni che lo faccio e ancora non trovo quello giusto
|
 |
|
robin
Amministratore
    

Prov.: Bergamo
Città: treviglio
773 Messaggi |
Inserito il - 07/10/2005 : 21:28:59
|
Ciao Giaco, Soffermani un istante metti da parte l'odio e il rancore che provi... Ascoltacosa il canto della natura ha da dirti... Spalanca la porta di casa lascia che entri l'amore, la tenerezza delle cose semplici,dipingerai le pareti di colori caldie luminosi e vivrai in un'atmosfera accogliente. A volte basta un solo istante per cambiare l'evolversi delle cose. Non serve essere duri con se stessi o con gli altri, ti fai del male. Lasciati accarezzare da quella mano che sempre ti viene donata,non la vedi, non la senti,ma lui è sempre li con tè. Soffermati un istante e sentirai al tuo fianco la presenza costante di un essere che mai ti lascerà. "Il tuo Angelo"
|
 |
|
onirica.parabola
...donando un sorriso
    

1046 Messaggi |
Inserito il - 07/10/2005 : 21:40:26
|
giaco sono qui se vuoi parliamo
|
 |
|
onirica.parabola
...donando un sorriso
    

1046 Messaggi |
Inserito il - 07/10/2005 : 21:46:57
|
spezza con me il dolore ...lo serberò nel mio cuore...lo serberò nello scrigno dl mio cuore ....te lo restituirò solo quando avrai il coraggio di guardarlo senza soffrire....non prima...non prima |
 |
|
Discussione  |
|
|
|