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Your AngeL
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Città: -
25 Messaggi |
Inserito il - 02/07/2006 : 17:16:35
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per giungere al pentimento Vero, è necessario un lungo percorso di purificazione, appunto denominato Karma.
Citazione: Messaggio inserito da onirica.parabola
Non fraintendetemi...so bene che un figlio che ha utilizzato male il dono della libertà...deve rispondere in termini di giustizia e di sofferenza. Perchè ogni errore implica un bagaglio di sofferenza ineludibile ed assunzione di responsabilità nell'aver usato mae i propri doni. Ma se pentimento e contrizione vera del cuore. Il PADRE PERDONA ed AZZeRA ...perchè grande è la sua Misericordia. Più grande del mio errore.
E' questa la speranza che mi ha insegnato CRISTO!
" Va e non peccare più...ti sono rimessi tutti i tuoi peccati!"
E questo lo può fare solo Dio grande in misericordia!!!!
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Angelo
AI PIEDI DEL MAESTRO
    
Regione: Piemonte
Prov.: Torino
Città: Torino
1559 Messaggi |
Inserito il - 02/07/2006 : 17:23:36
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salve a tutti:
come ho già scritto anche a te,non sono un devoto,leggo cerco nei miei limiti di capire,e confidare nella guida dell Signore,cerco di comportarmi al meglio possibile con carità,rispetto per ogni cosa: Vi sono tante cose nella (passami la parola)religione di krishna,e da comprendere meglio l'attività pratica di tutto il movimento,so che ha in capo molte lodevoli attività,in India ad esempio d'assistenza ai bambini,e in campo culturale un ottimo istituto che aiuta notevolmente a comprendere tutta la filosofia tradizionalista indiana. Quindi osservo. al momento però non riesco a capire nei termini pratici l'aiuto umano e d'amore,d'assistenza che possiamo ofrire al nostro prossimo:mi fermo qui per avere una tua risposta,e se mai specificherò meglio il mio pensiero:Ti ringrazio per quanto ci porti,e mi aiuti nella conoscenza, Hare krishna. |
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WildThing
Appassionato partecipante
 
Città: Cremona
70 Messaggi |
Inserito il - 02/07/2006 : 19:40:52
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Cara Onirica, le tue osservazioni sono perfettamente legittime, vorrei dirti però questo, non vedere la legge del karma come una sorta di "patibolo", come un "carcere di massima sicurezza" o qualcosa di simile. Il karma è una legge di natura, "legge di causa ed effetto", ma non dimentichiamoci proprio della parte più importante: il karma non è affatto ineliminabile, anzi, è eliminabilissimo.....certo, basta volerlo! Krishna può azzerare il karma in men che non si dica!!  Lo promette anche nelle Sacre Scritture: chi si arrende a Lui non ha più nulla da temere. Basta iniziare ad amare Dio un pochino, basta avvicinarsi un pò di più a Lui, fare uno sforzo e dimostrarGli di essere sinceri....Dio ci correrà letteralmente incontro, a braccia aperte e azzererà tutte le nostre colpe. In realtà il Signore è talmente misericordioso da concederci tutte le facilitazioni! Sostanzialmente Krishna vede l'ora di poterci perdonare solo vuole vedere un minimo di collaborazione da parte nostra.... Pensa, nelle Scritture Krishna dice che accetta anche chi si abbandona a Lui solo un pochettino, non ci chiede nemmeno di fare sforzi che non ci sentiamo di fare. Basta un passo verso di Lui: a questo punto Lui ci inonderà di perdono e di misericordia, esattamente come accadde nella parabola che tu citavi. La filosofia Vaishnava si fonda proprio su questo: la gratuità dell'amore di Dio. Certo, per il materialista testardo nel voler militare su questa linea le cose vanno diversamente, sarà soggetto alla legge del karma perchè lui stesso sceglie di rifiutare l'amore del Signore.
Per rispondere ad Angelo: senza dubbio la cosa migliore che si possa fare per il prossimo è parlare delle glorie di Krishna, ed annunciare il Suo Messaggio. |
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onirica.parabola
...donando un sorriso
    

1046 Messaggi |
Inserito il - 02/07/2006 : 21:21:34
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grazie wildthing splendide parole e sintonia del cuore. L'altro giorno avevo scritto proprio sul forum circa L'amore Misericordioso del Padre di tutti noi. Quanto è vero...Lui non aspetta altro che inondarci con i doni della sua tenerezza Infinita. E' l'Amore che lascia liberi di aderire e quindi accettare, a Lui basta lasciare la porta del cuore anche uno spiraglio aperta e il suo Spirito agisce ...facendoci totalmente creature nuove. Creature create per vivere nell'immortalità e perenne Gioia di Dio.
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Ambros
Virtuoso partecipante
  

338 Messaggi |
Inserito il - 02/07/2006 : 21:52:35
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Citazione: Messaggio inserito da onirica.parabola
Il PADRE PERDONA ed AZZeRA ...perchè grande è la sua Misericordia.
E' importante però sottolineare che il Padre perdona noi se noi perdoniamo gli altri. Rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori,cosi recita il Padre Nostro.
Se voi infatti perdonerete agli uomini le loro colpe, il Padre vostro celeste perdonerà anche a voi; (Mt 6,14)
E' fondamentale vivere in armonia e pace con il proprio simile
Se dunque presenti la tua offerta sull'altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all'altare e và prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna ad offrire il tuo dono.( Mt 5,23)
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Angelo di Dio che sei il mio custode, illumina,costudisci, reggi governa me, che ti fui affidato dalla pietà celeste amen |
Modificato da - Ambros in data 02/07/2006 21:55:58 |
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WildThing
Appassionato partecipante
 
Città: Cremona
70 Messaggi |
Inserito il - 03/07/2006 : 10:08:10
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Anche secondo la filosofia cosciente di Krishna, il perdono occorre in primo luogo volerlo, desiderarlo. Il perdono di Dio è gratuito, gratuito però non significa affatto "a buon mercato". Un pò troppo prezioso per esserlo. Si dice che la Grazia di Dio fluisca copiosa su ognuno di noi, è indispensabile però da parte nostra saper allungare le mani al fine di essere atti a riceverLa, altrimenti fluirà senza coinvolgerci e perderemo la più grande delle occasioni della nostra vita: quella di far tesoro dell'Amore del Signore. Il perdono di Dio è a disposizione di tutti, e non importa nemmeno la gravità degli atti commessi, quali che siano le colpe accumulate il discorso secondo cui "Dio non mi perdonerà giacchè l'ho fatta troppo grossa" è SEMPRE un discorso errato. Dio perdona tutti, quali che siano le esperienze nelle quali siamo incappati. Dio vuole poter amare tutti. Occorre però essere molto seri e non cercare di speculare sul perdono di Dio. L'espiazione delle colpe è detta in sanscrito "prayaschitta", sostanzialmente la si raggiunge in un solo modo: abbandonandosi al Signore, tramite il "surrender", la resa completa a Dio. E' semplicissimo ottenere il perdono, quindi la Grazia di Dio: basta inginocchiarsi di fronte all'immagine del Signore e sviluppare sentimento di pentimento, oltre che rivolgersi a Dio con amore in questo modo: "Signore, fino ad ora sono stato tanto sciocco da voler restare lontano da te, ma ora capisco quanto grave sia stata la mia condotta; ti prego, accettami, desidero amarti da ora in poi". Krishna ci accetterà, Lui è così gentile! Non esiste una sola colpa al mondo che Krishna non sia disposto a rimettere. Purtroppo però non è valida la tendenza di coloro che cercano il perdono di Dio al fine di ricominciare a peccare appena dopo averlo ottenuto, per poi chiederlo nuovamente, e così via. Non si deve cercare di "imbrogliare" il Signore, non fosse altro perchè è impresa impossibile.  Egli è nel nostro cuore sottoforma di Paramatma, quindi è Testimone Supremo non soltanto di tutti i nostri atti ma anche e soprattutto di tutti i nostri PENSIERI e di tutti i nostri DESIDERI. Non bada tanto a quelle che sono le nostre parole, ma soprattutto a ciò che DAVVERO desideriamo. Perciò occorre desiderare il perdono di Dio prima ancora di chiederlo, questo al fine di poterlo ottenere. Se inizi a desiderare Dio Dio accorrerà immediatamente, se invece alle nostre parole non corrisponde un reale desiderio, una reale inclinazione del cuore, allora Krishna non si lascerà "truffare". 
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Kimerah
Virtuoso partecipante
  

Città: prov. Milano
245 Messaggi |
Inserito il - 03/07/2006 : 11:16:09
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WildThing
Appassionato partecipante
 
Città: Cremona
70 Messaggi |
Inserito il - 03/07/2006 : 13:53:52
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Che bellissima immagine!! Il piccolo Krishna con una Sua cara devota.... Sai che questa immagine corrisponde ad un preciso avvenimento che Krishna visse quando era qua sulla terra? Il decimo Canto dello Srimad Bhagavatam ci racconta come Gopala (appellativo che si riferisce a Krishna bambino)un giorno incontrò per la strada una signora che vendeva frutta, nella fretta di raggiungere questa signora si mise a correre e perse per la strada tutti i cereali che teneva in mano. Questa signora si accorse dello scoramento del piccolo Krishna, così, agendo sullo slancio del proprio amore, volle consolarlo riempiendogli le braccia con la frutta che stava vendendo. Il piccolo Krishna ritrovò subito il sorriso, le Scritture proseguono dicendo che quando la venditrice di frutta rivolse nuovamente lo sguardo verso il suo cesto vuoto lo ritrovò traboccante di pietre preziose. Questo è Krishna. E' totalmente al di la della comprensione anche del più eminente teologo che nemmeno riesce a sfiorarlo, ma è del tutto assorbito dal puro amore di una semplice ragazza di paese che sente il desiderio di fare qualcosa per Lui!! Basta una stilla di devozione da parte nostra, Krishna risponderà coprendoci di benedizioni.
Grazie Kimerah per avermi ricordato questo aneddoto! |
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Kimerah
Virtuoso partecipante
  

Città: prov. Milano
245 Messaggi |
Inserito il - 03/07/2006 : 14:01:21
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..ma che bel aneddoto  grazie a te che stai contribuendo ad arricchire il forum  |
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onirica.parabola
...donando un sorriso
    

1046 Messaggi |
Inserito il - 03/07/2006 : 14:24:06
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mi trovi perfettamente d'accordo wildthing
barare con la propria coscienza e con Dio non porta da nessuna parte...è solo inganno e dispersione
Grazie onirica
Anch'io stamane ho postato una semplice preghiera sul PERDONO e sul PERDONARSI...cammino importantissimo di purificazione onesta
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