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Moon Light
Virtuoso partecipante
  

Città: L'Isola che non c'è
182 Messaggi |
Inserito il - 02/05/2013 : 00:51:06
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Premetto che non sono assolutamente pazza ma da quando ho capito che gli angeli ci parlano continuamente per me è diventato più semplice ascoltare il mio... Credo che loro siano una sorta di intermediari tra noi e il Divino, una sorta di consolazione per noi che siamo legati alla materia. Ho un modo tutto mio di comunicare con il mio angelo, non sento una voce ma è come se sentissi i suoi pensieri, quando cerco di far silenzio nella mente, quando cerco la quiete nei miei pensieri, ecco che affiorano dentro di me parole, esortazioni, che non possono venire da me. E' tutto estremamente semplice, forse ridicolo, ma ho ragione di credere che comunicare con gli angeli sia questo... Lasciare che ci lascino il loro messaggio nel silenzio, credo che la voce dell'angelo sia un po' la vocina interiore della nostra coscienza. E' con questo sistema che so come si chiama il mio angelo, con questo sistema che riesco a capire qualcosa di lui, in quei momenti lo sento vicino, è così che quando mi sento particolarmente sola ho il conforto di non esserlo del tutto. Cosa ne pensate? Tutto questo è intrinsecamente sbagliato? Gli angeli non comunicano forse a tutti noi, continuamente? In fondo perchè non dovrebbero? Un abbraccio di Luce.
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Elicone: Buongiorno Caligola. Caligola: Buongiorno Elicone. Elicone: Sembri affaticato. Caligola: Ho camminato molto. Elicone: Sì, la tua assenza è durata a lungo. Caligola: Era difficile da trovare. Elicone: Che cosa? Caligola: Ciò che volevo. Elicone: E che volevi? Caligola: La luna. Elicone: Che? Caligola: La luna. Sì, volevo la luna. Elicone: Ah, e per fare cosa? Caligola: È una delle cose che non ho. Elicone: Sicuramente. E adesso è tutto a posto? Caligola: No, non ho potuto averla. Sì, ed è per questo che sono stanco. Tu pensi che io sia pazzo. [...] Ma non sono pazzo e posso dire perfino di non essere mai stato così ragionevole come ora. Semplicemente mi sono sentito all'improvviso un bisogno di impossibile. Le cose così come sono non mi sembrano soddisfacenti. Elicone: È un'opinione abbastanza diffusa. Caligola: È vero, ma non lo sapevo prima. Adesso lo so. Questo mondo così com'è fatto non è sopportabile. Ho bisogno della luna, o della felicità o dell'immortalità , di qualcosa che sia demente forse, ma che non sia di questo mondo. Elicone: È un ragionamento che sta in piedi. Ma, in generale, non lo si può sostenere fino in fondo, non lo sai? Caligola: È perché non lo si sostiene mai fino in fondo che non lo si sostiene fino in fondo. E non si ottiene nulla. Ma basta forse restare logici fino alla fine. |
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fraomael
Attivo partecipante

Città: Cantù
23 Messaggi |
Inserito il - 02/05/2013 : 14:08:28
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Ciao Luce, anche a me capita che, quando faccio silenzio, il mio Angelo mi parli. All'inizio pensavo che fossero miei pensieri spontanei, ma col tempo ho capito che non si trattava di questo. Il nome del mio Angelo l'ho sempre saputo, fin da piccola. Ora capisco perchè avevo una "fissazione" per quel nome: era il suo  A qualcuno potrà sembrare una cosa senza senso, ma la sera, prima di dormire, gli do' la buonanotte e al mattino il buongiorno... E poi sorrido. Quando penso a Lui mi viene sempre da sorridere, sento come un senso di pace. Buon pomeriggio
Fra |
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Moon Light
Virtuoso partecipante
  

Città: L'Isola che non c'è
182 Messaggi |
Inserito il - 02/05/2013 : 14:24:22
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Citazione: Messaggio inserito da fraomael
Ciao Luce, anche a me capita che, quando faccio silenzio, il mio Angelo mi parli. All'inizio pensavo che fossero miei pensieri spontanei, ma col tempo ho capito che non si trattava di questo. Il nome del mio Angelo l'ho sempre saputo, fin da piccola. Ora capisco perchè avevo una "fissazione" per quel nome: era il suo  A qualcuno potrà sembrare una cosa senza senso, ma la sera, prima di dormire, gli do' la buonanotte e al mattino il buongiorno... E poi sorrido. Quando penso a Lui mi viene sempre da sorridere, sento come un senso di pace. Buon pomeriggio
Fra
Sono lieta di non essere l'unica. Alle volte mi sembra di essere pazza, più volte gli ho chiesto se fosse davvero lui e la risposta mi arriva istantanea, sempre la stessa:"ci troverai solo nel silenzio." Il nome del mio angelo l'ho saputo da poco tempo, pare si chiami Isael. |
Elicone: Buongiorno Caligola. Caligola: Buongiorno Elicone. Elicone: Sembri affaticato. Caligola: Ho camminato molto. Elicone: Sì, la tua assenza è durata a lungo. Caligola: Era difficile da trovare. Elicone: Che cosa? Caligola: Ciò che volevo. Elicone: E che volevi? Caligola: La luna. Elicone: Che? Caligola: La luna. Sì, volevo la luna. Elicone: Ah, e per fare cosa? Caligola: È una delle cose che non ho. Elicone: Sicuramente. E adesso è tutto a posto? Caligola: No, non ho potuto averla. Sì, ed è per questo che sono stanco. Tu pensi che io sia pazzo. [...] Ma non sono pazzo e posso dire perfino di non essere mai stato così ragionevole come ora. Semplicemente mi sono sentito all'improvviso un bisogno di impossibile. Le cose così come sono non mi sembrano soddisfacenti. Elicone: È un'opinione abbastanza diffusa. Caligola: È vero, ma non lo sapevo prima. Adesso lo so. Questo mondo così com'è fatto non è sopportabile. Ho bisogno della luna, o della felicità o dell'immortalità , di qualcosa che sia demente forse, ma che non sia di questo mondo. Elicone: È un ragionamento che sta in piedi. Ma, in generale, non lo si può sostenere fino in fondo, non lo sai? Caligola: È perché non lo si sostiene mai fino in fondo che non lo si sostiene fino in fondo. E non si ottiene nulla. Ma basta forse restare logici fino alla fine. |
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