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allegra
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Città: Napoli
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Inserito il - 16/03/2009 : 14:30:24
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Pierre Pradervand: La Gentile Arte del Benedire.
Al risveglio, benedite la vostra giornata, poiché essa trabocca già di una abbondanza di beni cui la vostra benedizione permetterà di manifestarsi. Poiché benedire significa riconoscere il bene infinito che è parte integrante della trama stessa dell’Universo, e che attende solo un segno da noi per manifestarsi.
Incrociando le persone per strada, sull’autobus, nel vostro posto di lavoro, benedite tutti.
La pace della vostra benedizione sarà la compagna del loro cammino, e li circonderà come una luce profumata. Benedite coloro che incontrate nella loro salute, nel loro lavoro, nella loro gioia, nella loro relazione con se stessi e con gli altri. Benediteli nella abbondanza e nelle loro finanze. Benediteli in tutti i modi che potete concepire, poiché tali benedizioni non solo seminano semi di guarigione, ma, un giorno, germoglieranno come altrettanti fiori di gioia negli spazi aridi della vostra vita.
Quando passeggiate, benedite il vostro villaggio o la vostra città, coloro che la governano e i suoi insegnanti, le sue infermiere e i suoi spazzini, i suoi preti e le sue prostitute. Nell’istante stesso in cui qualcuno esprime la pur minima aggressività, collera o mancanza di bontà nei vostri riguardi, rispondete con una benedizione silenziosa. Beneditelo totalmente, sinceramente, gioiosamente, poiché tali benedizioni sono come uno scudo che vi protegge dai misfatti dovuti all’ignoranza, e devia la freccia che vi è stata lanciata.
Benedire significa desiderare e volere incondizionatamente, totalmente e senza riserva alcuna il bene illimitato per gli altri e per gli avvenimenti della vita, attingendo alle fonti più profonde e più intime del nostro essere. Ciò significa onorare e considerare con meravigliato stupore ciò che è sempre un dono del Creatore, quali che siano le apparenze.
Benedire tutto e tutti, senza alcuna discriminazione, costituisce la forma ultima del dono, poiché coloro che benedite non sapranno mai da dove viene questo raggio di sole che improvvisamente attraversa le nubi del loro cielo, e voi sarete raramente testimoni di questa luce nella loro vita.
Quando, nella vostra giornata, qualche avvenimento inatteso sconvolge voi e i vostri piani, scoppiate in benedizioni, poiché la vita sta per insegnarvi qualcosa, anche se la sua coppa può sembrarvi amara. Poiché questo avvenimento che vi sembra così indesiderabile, di fatto lo avete suscitato voi, per apprendere una lezione che vi sfuggirà se voi esitate a benedirla. Le prove sono delle benedizioni nascoste, e coorti di angeli sono al loro seguito.
Benedire significa riconoscere una bellezza onnipresente e nascosta agli occhi fisici.
E’ attivare la legge universale della attrazione che, dal fondo dell’Universo, porterà nella vostra vita esattamente ciò di cui avete bisogno nel momento presente per crescere, progredire e riempire la coppa della vostra vita.
Quando passate davanti a una prigione, benedite i suoi abitanti nella loro innocenza e nella loro libertà, nella loro bontà e nella purezza della loro essenza e ancora nel loro perdono incondizionato. Poiché si può essere soltanto prigionieri della immagine che si ha di sé stessi, e un uomo libero può camminare senza catene nel cuore di una prigione, così come i cittadini di un paese libero possono essere prigionieri quando la paura si rannicchia nei loro pensieri.
Quando passate davanti a un ospedale, benedite i suoi pazienti nella pienezza della loro salute, poiché nella loro sofferenza e nella loro malattia, questa pienezza attende solo di essere scoperta. E quando vedete una persona in pianto o apparentemente spezzata dalla vita, beneditela nella sua vitalità e nella sua gioia: poiché i sensi ci presentano solo l’inverso dello splendore e della perfezione ultimi che solo l’occhio interiore sa percepire.
E’ impossibile benedire e giudicare allo stesso tempo. Dunque mantenete in voi questo desiderio di benedire come una incessante risonanza interiore e come una perpetua preghiera silenziosa, così voi sarete tra coloro che diffondono la pace,e un giorno, voi scoprirete dappertutto il volto stesso di Dio.
TRATTO DA:la gentile arte del benedire.
Pierre Pradervand -
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Modificato da - allegra in Data 16/03/2009 14:31:08
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allegra
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5193 Messaggi |
Inserito il - 16/03/2009 : 14:52:13
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HO trovato molto interessante i consigli di questo autore ,alcuni sono molto semplici da mettere in atto,altri un pó meno, tipo :benedire chi é aggressivo o cattivo con noi,riuscendo in quel momento a farlo in modo gioioso,certo non è facile, ma può essere una sfida con noi stessi,un continuo metterci alla prova,e nel momento in cui ci riusciamo, sicuramente saremo fieri di noi,un'altra cosa che mi è piaciuta é di benedire mentalmente, facendo in modo che la persona non sappia ,questo ci aiuta ad amare il prossimo in modo incondizionato,e a non desiderare il mettersi al centro dell'attenzione e a sentirsi in qualche modo in diritto di ricevere ringraziamenmti per il pensiero d'amore inviato,poi ho trovato bella l'idea di benedire le persone rinchiuse nelle carcari, e riflettendoci spesso passiamo davanti a qualche carcere nella totale indifferenza, come se fossero posti vuoti, ma purtroppo non é cosí,un'altra cosa assolutamente da non dimenticare sono gli ospedali ,inviamo benedizioni, e magari chiediamo a San Raffaele Arcangelo e a tutti gli Angeli di stare accanto a chi sta male.
Che Dio vi benedica. |
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