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Moon Light
Virtuoso partecipante
Città: L'Isola che non c'è
182 Messaggi |
Inserito il - 14/05/2015 : 20:45:20
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Pongo una semplice domanda, che non so se è stata già fatta in questa sede. Alcuni di voi hanno avuto esperienze dirette con gli angeli, magari c'è anche qualche fortunato che ha avuto il piacere di vederne uno o più di uno, ma alla fine è a tutti che pongo la mia curiosità. Prima di avere esperienze dirette, come pensavate agli angeli? Come li immaginavate? Che concetto avevate di loro? La domanda vale, ovviamente, anche per chi non ha avuto alcuna esperienza di questo tipo ^_^
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Elicone: Buongiorno Caligola. Caligola: Buongiorno Elicone. Elicone: Sembri affaticato. Caligola: Ho camminato molto. Elicone: Sì, la tua assenza è durata a lungo. Caligola: Era difficile da trovare. Elicone: Che cosa? Caligola: Ciò che volevo. Elicone: E che volevi? Caligola: La luna. Elicone: Che? Caligola: La luna. Sì, volevo la luna. Elicone: Ah, e per fare cosa? Caligola: È una delle cose che non ho. Elicone: Sicuramente. E adesso è tutto a posto? Caligola: No, non ho potuto averla. Sì, ed è per questo che sono stanco. Tu pensi che io sia pazzo. [...] Ma non sono pazzo e posso dire perfino di non essere mai stato così ragionevole come ora. Semplicemente mi sono sentito all'improvviso un bisogno di impossibile. Le cose così come sono non mi sembrano soddisfacenti. Elicone: È un'opinione abbastanza diffusa. Caligola: È vero, ma non lo sapevo prima. Adesso lo so. Questo mondo così com'è fatto non è sopportabile. Ho bisogno della luna, o della felicità o dell'immortalità , di qualcosa che sia demente forse, ma che non sia di questo mondo. Elicone: È un ragionamento che sta in piedi. Ma, in generale, non lo si può sostenere fino in fondo, non lo sai? Caligola: È perché non lo si sostiene mai fino in fondo che non lo si sostiene fino in fondo. E non si ottiene nulla. Ma basta forse restare logici fino alla fine. |
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momosatya
Virtuoso partecipante
Regione: Sardegna
Prov.: Cagliari
Città: cagliari
261 Messaggi |
Inserito il - 10/08/2015 : 08:53:05
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Gli Angeli sono forze che stanno attorno a tutti noi, sono sempre pronti a parlarci attraverso il pensiero o in meditazione. Sono presenze silenziose che con la loro energia benefica d'amore ci avvolgono nei momenti più tristi o disperati della nostra vita. Alcune volte li si incontrano nei sogni, altre volte sono come la brezza leggera che scompiglia i capelli, un soffio leggero che passa sul corpo, come una carezza d'amore. Ricordo il giorno in cui stanca mi addormentai in macchina, all'improvviso sentii delle mani che presero il mento in una carezza, aprii gli occhi, ero sola ma, quelle mani mi diedero conforto e coraggio per continuare. Una notte feci un sogno, camminavo su una strada in montagna, arrivai ad una curva del sentiero e seduto sopra un muretto vidi un uomo altissimo, mi avvicinai ed egli mi chiese "Momo abbiamo mantenuto ciò che ti abbiamo detto negli scritti? Risposi di si. Bene disse lui, ora cosa vuoi fare? Risposi che volevo aprire una scuola di Reiki. Mi guardò profondamente e sorridendomi con amore mi disse "no, non è quello che devi fare, c'è altro per te". Incuriosita gli chiesi chi fosse. Il suo sguardo si fece più profondo, un'ondata di amore mi invase, poi molto lentamente pronunciò queste parole: sono Nicodemo ed ora svegliati e scrivi sul tuo quaderno ciò che ti ho detto perchè tu non lo possa dimenticare, svegliati e scrivi. Così feci, mi alzai andai nel salotto dove tenevo un quaderno sul quale scrivevo i miei dialoghi spirituali e scrissi ciò che mi era stato detto. Ricordo che quando ero ricoverata per la neurotoxoplasmosi vedevo un grande movimento di angeli attorno ai letti delle persone, alcune volte rimanevano sulla porta con uno sguardo triste, non capivo il perchè. Mi fu detto che erano tristi perchè nonostante il loro sforzo di aiutare le persone ammalate esse non li percepivano. Ricordo molto realmente quando, sempre nel contesto di quella malattia, paralizzata a letto, una sera mi trovai in una radura di un colore verdissimo, era notte, ma una luce incredibile avvolgeva delle persone sedute in cerchio nella posa del loto, io ero al centro e li guardavo. Alcuni mi apparivano familiari, altri sconosciuti, ma tutti mi guardavano senza parlare, sentivo però i loro pensieri unanimi che mi chiedevano se ero disposta per quella sfida. Fui travolta da quegli sguardi pungenti e improvvisamente mi trovai a urlare con quanto fiato avevo in gola: si, io ce la faccio. Il giorno dopo memore di ciò che era accaduto, pregai di mettermi in piedi perchè volevo iniziare a camminare. Ricordo i volti delle persone che mi assistevano. Ma fui così decisa che dovettero fare ciò che gli dissi: prendetemi dietro le spalle e sostenetemi. Fu faticoso quel percorso di riprendere il dominio su me stessa, sul mio corpo, ma fu anche breve, perchè una forza che mai avevo conosciuto mi aveva invaso, infatti dico sempre che mi fu donata un'altra vita e benedico tutti coloro che mi hanno assistito sia in forma fisica che in forma eterica. Dopo tanti anni sono certa che ogni percorso spirituale passa attraverso uno dei Raggi permanenti stabiliti dai Maestri sulla Terra, e ciò che ci accade non altro che percorrere quel Raggio che ci ha portato in questa vita manifesta su questo Pianeta riportando a galla tutto ciò che serve per fare ritorno alla Dimora da cui siamo partiti. Angeli, Guide, Maestri, sono sempre in contatto con noi perchè non esiste separazione, non esiste passato, presente e futuro, ma un continuo evolvere delle manifestazioni della Vita. Ciao e buone ferie a tutti. |
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