Un
profeta predice il futuro?
Profeta non è principalmente
colui che predice il futuro,
ma colui che parla a nome di Dio,
ispirato e favorito da Lui.
L'armonia, l'esortazione alla
fratellanza,
la delicatezza e contemporaneamente
l'incisività folgorante nel diffondere il messaggio,
sono tipici dei veri profeti.
Ma appunto per questo i profeti
trovavano resistenze e reazioni,
fino a dover temere per la propria vita;
esempio tipico è quello di Geremia,
"oggetto di litigio e di contrasto per tutto il paese"
(Ger 15,10),
che viene arrestato e giudicato
(Ger 26).
Specialmente in Geremia emerge
la differenza
tra i veri e i falsi profeti:
questi ultimi non sono stati mandati da Dio
e parlano di testa propria;
ne nasce un’aspra lotta
(vedi Ger 23,9 ss.; 26,7 ss.; 27,9 s.; 28; Ez 13; Mi 3,5 ss.; Zc 13,2
ss.).
Come
riconoscere un falso profeta?
Tipico dei falsi profeti è il tentativo di
lusingare,
illudere,
tranquillizzare e
narcotizzare le coscienze,
per piacere agli uomini.
Se ne lamenta l'Altissimo:
‘Non ascoltate le parole dei profeti che
profetizzano per voi;
essi vi fanno credere cose vane,
vi annunziano fantasie della loro mente,
non quanto viene dalla bocca
dall'amorevolezza del Creatore.
Il vostro cuore
è una delle tante
dimore di Dio".
Essi tranquillizzano chi ha
imboccato
strade pericolose,
predicendo grandi successi.
Confondono chi vive nel giusto cammino,
insinuando predizioni insidiose,
e soluzioni per evitarle.
In sostanza,
i falsi profeti creano
dipendenza e soluzioni fasulle,
sottraendo l'individuo
al proprio cammino personale.
Così pure, mentre i
falsi profeti predicevano il successo al re,
il vero profeta Michea predisse la disfatta (1Re 22,5 ss.).
"Qualora
si alzi in mezzo a te un profeta,
o un sognatore che ti proponga un segno o un prodigio...
(Dt 13,2-4).
Non ascoltate le parole di tale profeta,
poichè il vero prodigio
è il miracolo del Perdono,
l'alchimia dell'anima,
che ritrova la comunione
tra il cielo e la terra.
Rammentate che:
L'altissimo
è UNO.
I credi religiosi sono tanti.
Diffidate di chi riconosce DIO
in una dottrina.
Diffidate in chi riconosce DIO
nominando Santi,
Gesù Maria e tutti gli Angeli.
Riconoscete DIO nel Vostro cuore
e saprete riconoscere i
VERI PROFETI.
Poichè i veri profeti,
allo stesso modo dei falsi,
vi parleranno di
Dio, di Gesù,
di Maria, dei suoi Angeli
e delle Virtù dei santi.
Sono due cose simili ma
la sostanza è diversa,
miei dolci fiori!
I segni che una profezia sia
vera o falsa
è la sua corrispondenza con le virtù del cuore.
La differenza è molto sottile.
Un profeta è severo, buono e nobile nell'animo.
Un falso profeta è un artista della finzione.
Chiedete al vostro cuore, in esso risiede Dio.
Le parole di Dio e degli Angeli,
portano sempre grande pace e speranza nell'anima.
Sopratutto non lasciano,
che l'individuo si senta mai solo,
e influenzato dalle parole che si sono
depositate sul proprio cuore.
Gesù dice che riconosciamo
i falsi profeti dai loro frutti.
Dei frutti dello Spirito Santo
a differenza delle opere della carne parla san Paolo.
Il profeta vero conduce
alla fede
(fiducia totale nell'amore di Dio),
al ravvedimento, alla riconciliazione
con l'Altissimo e con i propri simili,
alla bontà,
alla fedeltà,
al dominio di sé,
alla conoscenza,
all'Amore incondizionato,
alla fratellanza ecc.,
mentre il profeta falso semina impurità,
adorazioni,
dissensi,
divisioni,
fazioni,
polemiche,
schermaglie,
intrighi,
sensi di colpa,
tormenti,
e
ADULAZIONE
priva di fondamento.
C'è una sostanziale differenza fra la stima o l'ammirazione
e l'adulazione.
La prima è frutto di una riconoscenza e senso di amore per un
proprio simile.
La seconda è un arteficio ingannevole, per creare
consensi e illudere l'ego della vittima.
In tal modo una volta innescato il meccanismo dell'EGO,
il falso profeta, ne prende il controllo,
diventando colui che lo nutre e che lo guida.
E' tanto facile sovralimentare
e drogare l'ego,
ed è molto doloroso ricondurlo alla verità.
Siate vigili!
Il Vero "compiacere"
è ben espresso
in questo passo della Bibbia:
"Ciascuno di
noi cerchi di compiacere il prossimo nel bene,
per edificarlo"
(Rm 15,2).
"Io mi sforzo
di piacere a tutti in tutto,
senza cercare l’utile mio ma quello di molti
perché giungano alla salvezza"
(1Cor 10,33).
La
salvezza è il risveglio dell'anima,
la comunione con le forze dell'Universo che sono
AMORE
LUCE
VERITA'
ARMONIA
"Ma
il frutto più caratteristico del falso profeta
è l’impegno volto ad allontanare i dolci figli dell'Altissimo
dalla Verità dell'Amore cosmico."
Nell’Apocalisse di san
Giovanni
viene descritta la fine dei falsi profeti
al servizio della bestia,
ossia delle forze oscure che,
arrogandosi poteri divini,
si erigono contro l'Altissimo,
i suoi Angeli,
Gesù e i suoi fratelli.
Gesù ha proclamato:
"Beati voi quando
vi insulteranno,
vi perseguiteranno e, mentendo,
diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.
Rallegratevi ed esultate,
perché grande e la vostra ricompensa nei cieli.
Così infatti hanno perseguitato i profeti prima di voi"
(Mt 5,11-12).
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